L'Armonia di Dio!

Il Suo Amore ha suoni armonici tanto vari quanto potenti. per sentirli, bisogna vivere in sintonia costante e profonda con Lui.
Allora la sinfonia si sviluppa in variazioni molteplici nell'intimo del cuore che canta all'unisono con il Suo.
La voce della persona che sta cantando è fervore di santo amore! Dedicare a Dio
L'intimità con Lui non stanca e non affatica mai.
Chiamiamolo con fede e fiducia, e ritroveremo il seguito della melodia interiore.



giovedì 25 ottobre 2007

Un Santo da imitare...


Il lungo discorso di Stefano ( atti cap.7.) è un compendio della storia della salvezza. Prima riassume la storia di Abramo e di Giuseppe, poi sviluppa particolarmente la storia di Mosè. L'accusa di Stefano contrappone il modo di comportarsi degli israeliti: infedeltà rifiuto d'obbedienza. Parlando di Mosè Stefano pensa al Cristo di cui è la figura. L'atteggiamento degli israeliti verso il profeta è il medesimo dei giudei verso il Cristo. Mosè ha liberato il suo popolo dalla schiavitù degli egiziani, Cristo ci ha liberato dalla schiavitù del peccato e ci ha resi figli di un unico Padre donandoci la redenzione e la vita eterna. Ciò che ci insegna questo passo del Vangelo è la grande fede di Stefano, come ha proclamato la storia della salvezza. Ricolmo di Spirito Santo lui aveva la Sapienza, l'Intelletto, coraggio e bellezza. Tutti quelli che sedevano nel sinedrio è così che lo vedevano fissandolo negli occhi: " bello come un Angelo", fino ad averne paura, rifiutando di continuare ad ascoltare, quando Stefano alzando gli occhi al cielo disse: " ecco io contemplo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che siede alla destra del Padre." E come Gesù sulla croce anche lui perdona i suoi lapidatori pregando il Padre di non imputare loro questo peccato. Stefano ci lascia un grande esempio di fede, speranza e carità. Senza la fede lo Spirito Santo non può operare in noi, dobbiamo lasciarci andare affidandoci completamente alla Sua Volontà, solo così possiamo essere buoni discepoli di Cristo e, soprattutto vivere completamente la sua Parola, essere testimoni della sua Luce per poi proclamarla ai fratelli che il Signore vorrà mettere sul nostro cammino.La speranza la stessa che aveva Stefano.... un giorno contempleremo la Sua Gloria. La carità invece abbraccia tutto il mistero dell'amore di Dio, senza di essa è tutto vano, anche noi perdonando e donando noi stessi al nostro prossimo nell'amore di Cristo ci uniamo a Lui in un sol corpo e un solo Spirito diventando familiari di Dio e, comportandoci da tali.. abbandoniamoci dunque allo Spirito Santo, solo così Lui ci donerà la sapienza, l'Intelletto, la Speranza e la Carità. Lasciamo che il Signore operi in noi, non c'è niente di più meraviglioso nella vita che essere soldati di Cristo e dare la vita per Lui.

mercoledì 24 ottobre 2007

lunedì 22 ottobre 2007

Il tuo nome.....


Vocazione
è la parola che dovresti amare di più
perché è il segno di quanto tu sia importante
agli occhi di Dio.

E' l'indice di gradimento presso di Lui,

della tua fragile vita.

Si, perché se ti chiama vuol dire che ti ama.

Gli stai a cuore, non c'è dubbio.

In una turba sterminata di gente risuona un nome: il tuo! Stupore generale. A te non ci aveva pensato nessuno.

Lui si! Davanti ai microfoni della storia, ti affida un compito su misura per Lui!

Si, per Lui, non per te. Più che una 'missione' sembra una 'scommessa'.

Una scommessa sulla tua povertà.

Ha scritto 'ti amo' sulla roccia, non sulla sabbia come nelle vecchie canzoni.

E accanto ci ha messo il tuo nome.

Forse l'ha sognato di notte, nella tua notte.

Alleluia! Puoi dire a tutti: non si è vergognato di me!