L'Armonia di Dio!

Il Suo Amore ha suoni armonici tanto vari quanto potenti. per sentirli, bisogna vivere in sintonia costante e profonda con Lui.
Allora la sinfonia si sviluppa in variazioni molteplici nell'intimo del cuore che canta all'unisono con il Suo.
La voce della persona che sta cantando è fervore di santo amore! Dedicare a Dio
L'intimità con Lui non stanca e non affatica mai.
Chiamiamolo con fede e fiducia, e ritroveremo il seguito della melodia interiore.



martedì 1 marzo 2011

Ho visto il Signore Alleluia!

La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: “ Pace a voi” Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il Signore! (Gv 20, 19-20)
Ho visto il Signore! Questo fu il grido di Maria di Màgdala quando piena di gioia e di stupore corse ad annunciarlo agli apostoli!
Gesù non è morto…E’ Vivo! Non rianimato , non vivo nel nostro pensiero…è veramente risuscitato e presente, che si creda o meno! Da questa consapevolezza nasce la vera Gioia. Quindi animo! la conversione più difficile è proprio quella di passare da…. una visione crocefissa della fede a… una fede risorta! All’origine della nostra tristezza, vi è l’incapacità di abbandonare il nostro dolore, e finiamo col proiettare addosso a Dio la nostra sofferenza. Il dubbio e l’insicurezza può impedirci di gioire ….per essere felici occorre una conversione alla fiducia ….una fiducia ben riposta ….fiducia nel Risorto!
Madre Teresa diceva:
Abbiamo il potere di essere in Paradiso con Dio già adesso, di essere felici con Lui anche in questo momento, se amiamo come Lui ama…se aiutiamo come Lui aiuta, se doniamo come Lui dona,

se serviamo come Lui serve.
Abbiamo il potere di assaporare il Paradiso già da adesso? Il Paradiso è uno stato e non un luogo…con Gesù noi lo pregustiamo già da adesso…anche se in piccola parte …cogliendo il dolce frutto dello Spirito Santo che è la Gioia!
Perché ci sembra così difficile trovarla? Questo succede, perché abbiamo l'ansia di volere e di ambire alle cose passeggere ed effimere. Qualsiasi cosa noi vogliamo diventare o avere, dobbiamo saperlo, è solo un ambizione della mente.
Se non percepiamo la Gioia , allora è evidente che vogliamo raggiungere i nostri progetti che non fanno parte della Volontà del Padre, nell’obbedienza alle sue leggi, e nella personale amicizia con Lui. Fuori di questa amicizia non c’è vera Gioia…anzi “la tristezza come male e vizio spiegava San Tommaso, è causata dall’amore disordinato di se stessi, il quale è…la radice dei vizi. Non dovremmo quindi ambire a nulla, spiritualmente parlando, che non sia nella Volontà di Dio Padre…Questa dimensione però la ritroviamo solo quando ci liberiamo dai desideri della mente, dai richiami e attaccamenti sensoriali, dalle ambizioni proiettate nel futuro…e dai beni terreni.
Distaccandoci dall’uomo vecchio ritroviamo la vera Essenza che dimora in noi dall’eternità: L’amore.
Vivere l’Amore….metterlo all’opera degli altri è a sua volta l’Essenza della Gioia! La Gioia cristiana è accettare i propri limiti, che non sono una gabbia, né una catena che ci impedisce di realizzare i nostri sogni, ma il luogo sicuro entro cui diventiamo capaci di amare!
Non c’è esperienza per quanto terribile, amara, ingiusta o crudele che incontriamo nel corso della nostra vita terrena che potrà farci del male se, lasceremo che sia Lui ad insegnarci ad accettarle con Gioia!
Il vero Amore è: amare senza condizioni e senza nessuna aspettativa. Doniamo!….doniamo anche quando ci costa tanto….Non avrebbe nessun significato se donassimo ciò di cui possiamo fare a meno…al contrario la Gioia vera sta nel donare ciò di cui … non possiamo fare a meno…solo allora il nostro dono diviene sacrificio che avrà valore davanti a Dio....Questo è il sacrificio che fa parte di quello che si chiama: Amore in azione…E’ il nostro “dare” fino a farci male.
La parola d’ordine dei primi cristiani era “gioia”
Questa deve diventare anche la nostra parola d’ordine: Gioia! Come la gioia di servire il Signore! La Gioia è amore, la Gioia è preghiera, la Gioia è forza. Dio ama chi dà con gioia….un cuore allegro è il risultato di un cuore ardente d’amore per l’Amato!
Le opere d’amore sono sempre opere di gioia…non abbiamo bisogno di cercare la felicità… se possediamo l’amore per gli altri ci verrà data.
E’ il dono di Dio per ognuno di noi!
Su questo vorrei raccontarvi il mio incontro con il Signore che è avvenuto in un periodo in cui la mia ricerca della felicità era diventata il mio unico scopo di vita! Ma come potevo trovarla se…continuavo a cercarla nelle gioie terrene? Ogni volta che attraversavo un momento felice ecco che….subito mi ritrovavo nell’angoscia della mia realtà che non accettavo, non amavo…che rifiutavo completamente ….ma nel momento in cui ebbi il mio incontro con Gesù dentro di me ci fu un cambiamento repentino…immediato!
Attirami dietro a te, corriamo! M’introduca il re nelle sue stanze: gioiremo e ci rallegreremo per te, ricorderemo le tue tenerezze più del vino. A ragione ti amano! (Cantico dei cantici 1,4)
Fu proprio così!....Il mio Re mi fece provare subito ciò che cercavo da sempre…finalmente il mio cuore esultava … ogni volta che i miei occhi si aprivano al nuovo giorno! Poi la pienezza totale della Gioia è stato quando il Signore mi ha chiamato al servizio della Musica e del Canto! Non credevo in ciò che stavo vivendo… Gesù aveva bisogno di me…delle mie mani…delle mie gambe stanche e traballanti e…della mia chitarra…Una chitarra che avevo lasciato da anni ormai…perché nella mia anima non c’era l’armonia della vita!.…Il Signore mi chiedeva di riprendere a suonare perché diventasse Egli stesso il Plettro che arpeggiava le corde del mio cuore! Ho superato il mio dolore … mi sono voltata verso di Lui …sono rimasta legata alla Sua Parola ho abbandonato il pianto…per la Gioia di sentirmi sua serva inutile.
Da allora il mio passo lo segue costantemente…Ho ancora tanto da imparare dal mio Maestro e …tanto ancora da conoscere…i suoi misteri non avranno mai fine ma c’è una cosa che ho compreso e che mi appartiene: LA FELICITA’!
Ogni volta che ho condiviso il mio amore con i fratelli mi sono accorta della grande pace e gioia che giungeva a me e agli altri. Tutto quello che dono nel mio piccolo….con i miei limiti…nel dolore e nella sofferenza si trasforma in una grande Gioia ogni volta che vedo i sorrisi e le lacrime dei fratelli per un canto innalzato a Dio con il cuore ricolmo d’amore!
il Signore chiede a ognuno di noi di annunciare la Parola… liberandoci dai pensieri negativi e allentando il legaccio che da soli ci stringiamo nel cuore …
amiamo e sorridiamo sempre anche quando questo ci costa fatica.…
Dio vuole la nostra felicità!
Tutti noi abbiamo il diritto di essere felici e…possiamo trovare la vera felicità e la vera pace solo quando siamo in un rapporto d’amore con Dio…
La Gioia cristiana è vivere nella pace…col cuore pacificato del Risorto, la gioia è attingere intelligenza dalle Scritture e…diventare testimoni della concretezza del Signore esattamente dove siamo…Con la consapevolezza che…Gesù cammina con noi…
Convertirsi alla Gioia significa abbandonare le paure, riconoscerle e accettarle… significa sapere che Dio ha sempre fiducia in noi, nonostante i nostri limiti…nonostante i nostri tradimenti…Convertirsi alla Gioia significa sapere che… Dio ci ama così come siamo!…
Allora …..preghiamo lo Spirito Santo perché accenda in noi il desiderio dei beni celesti e ce ne faccia godere un giorno la pienezza!
Abbandoniamoci allo Spirito d’Amore come le corde dell’arpa alle dita di chi le muove…e come bravi attori, teniamo l’orecchio proteso alla voce del suggeritore nascosto, per recitare fedelmente la nostra parte nella scena della vita!
Gesù è il Signore Alleluia!