L'Armonia di Dio!

Il Suo Amore ha suoni armonici tanto vari quanto potenti. per sentirli, bisogna vivere in sintonia costante e profonda con Lui.
Allora la sinfonia si sviluppa in variazioni molteplici nell'intimo del cuore che canta all'unisono con il Suo.
La voce della persona che sta cantando è fervore di santo amore! Dedicare a Dio
L'intimità con Lui non stanca e non affatica mai.
Chiamiamolo con fede e fiducia, e ritroveremo il seguito della melodia interiore.



venerdì 3 dicembre 2010

Avvento...tempo di conversione!

Nel cammino verso il Natale – questo Dono incredibile e meraviglioso che il Padre ci ha fatto, Gesù, uomo tra noi, che condivide tutto di noi, per riportarci come figli a Casa – Dio ci chiede un cambiamento totale. Conosciamo tutti per esperienza come è facile oscurare Dio in noi, fino quasi ad ignorarne la Presenza. A volte la nostra debolezza, che si manifesta nel peccato o in uno stile di vita puramente umana, ma senza la fede che ci eleva a Dio, è simile ad un oscuramento dell'anima.
E tutti dovremmo sapere che questa 'tenebra' ci rende insoddisfatti: sentiamo la nostalgia del vero bene e della felicità, ma rischiamo di cercarla là dove c'è solo un pericoloso effimero.
Credo che nessuno di noi senta una vocazione all'infelicità. Noi cerchiamo la felicità e la sentiamo come il solo senso del vivere, ma poi ci affidiamo a quello che felice non è.
È la solita tentazione che ebbero i nostri progenitori, ingannati da Satana. Ma la vera Gioia, profonda e duratura, dono che Dio ci ha dato creandoci e a cui aspiriamo, chiede che prendiamo le distanze dal male, ogni male, e ci facciamo autori di bene, che non scende mai a compromessi con il male. È questo compromesso con il male - tante volte presente anche in chi ama la gioia di Dio e vorrebbe ricrearla in sé.
Lo sappiamo tutti come il 'mondo' cerchi di ingannarci, proponendoci 'cose' che ci allontanano dal Regno. Per il nostro bene è urgente e necessario un cambiamento interiore ed è realizzabile se seguiamo la Parola di Dio, volendola accogliere con Gioia, per fare verità.
Scrive il nostro Paolo VI:
"Sappiamo tutti che la parola 'conversione' indica un senso di cambiamento, di rinnovamento interiore. Ora – ed è ciò che più conta – tale cambiamento non tocca tanto le cose esteriori, le abitudini, le vicende a cui è legata la nostra esistenza, bensì la cosa tanto nostra: il CUORE.
E c'è non poco da cambiare dentro di noi: è necessario il rimodellamento della nostra mentalità, avere il coraggio di entrare fin nel segreto della nostra coscienza, dei nostri pensieri e là operare un cambiamento. E allora ci chiediamo, per ottenere tale risultato, cosa fare?
Entrare in noi stessi, riflettere sulla nostra persona, acquisire una nozione chiara di quello che siamo, vogliamo e facciamo e alla fine rompere qualche cosa di noi, spezzare questo o quell'elemento, che magari ci è molto caro ed a cui siamo abituati.
Ma come si fa a convertirci? Il primo passo consiste nell'ascoltare il richiamo e orientare la nostra mente là da dove parte la voce. La voce è la Parola di Dio, quale eco personale che il Signore suscita nelle nostre anime"... - ed aggiunge un desiderio che ogni sacerdote o vescovo condividerebbe...

"Come piacerebbe sostare in conversazione con ciascuna delle persone presenti e chiedere se hanno questa capacità di udito, se ascoltano la Parola di Dio, e con essa quella sete di bontà che è il sospiro che il Padre ci fa udire". (Marzo 1965)

Tutto questo potrebbe sembrare difficile, eppure, se siamo onesti con noi stessi, sentiamo davvero una grande nostalgia o desiderio di essere buoni, di spogliarci da tutto ciò che inquina la nostra felicità ed è il male, che ci fa davvero... 'stare male' !
Non resta che vivere questo tempo di attesa di Gesù, mettendosi in cammino, come fecero Giuseppe e Maria verso Betlemme e ascoltando, come i pastori, il canto degli Angeli: 'Pace in terra agli uomini che Dio ama'.
"In quel giorno – sembra risponderci il profeta Isaia – un germoglio spunterà dal tronco di «Tesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici. Su di lui si poserà lo Spirito del Signore, Spirito di sapienza e di intelligenza, Spirito di consiglio e di fortezza, Spirito di conoscenza e di timore del Signore". (Is. 11, 1) Se ci guardiamo intorno è facile rintracciare una grande esigenza di 'sapore e nostalgia del Padre'. Ci dà fastidio il 'buio', che è causato dalla scomposta impostazione della nostra vita: `oscurità'che ci impedisce di vedere al di là della confusione e della inquietudine interiore, per scoprire che c'è Qualcuno che è la vera Luce ed è l'Unico che può dare senso alla nostra vita.
L'Avvento, questo Santo Tempo, che ci accosta al Natale, può essere il momento in cui Dio si fa vicino, se lo vogliamo, e ci prende per mano, per ritrovare la Sua Luce, che è Lui stesso!
Non resta che, non solo desiderare, ma incamminarci verso la Gioia di Dio che ci viene incontro con il Suo Santo Natale. Ce lo auguriamo tutti.

giovedì 2 dicembre 2010

E' lo Spirito che mi conduce....

Lo Spirito Santo che mi conduce...dal quale ricevo tutte le grazie e che non può essere descritto...si è talmente impossessato di me, da poter affermare che regna nel mio intimo come gli piace...senza che io possa opporGli reistenza perchè è diventato la Vita della mia vita. Mi innalza, mi abbassa, mi consola, e mi affligge senza che io possa far altro che Adorarlo, Amarlo e abbandonarmi a Lui...e dirti:
"Ecco anima mia, come puoi onorare il tuo Dio: rinunciando a te stesso, annientandoti con Gesù e per amore di Gesù. Troverai la vita nella morte, la dolcezza nell'amarezza e Dio nel nulla, perchè bisogna abbandonare tutto per trovarlo. Il nostro cuore è fatto per Lui... infelice è colui che si contenta di quanto meno di Dio e... chi si lascia bruciare da altro fuoco che non sia quello del suo Puro Amore"!

mercoledì 1 dicembre 2010

L'amore mio!

Cucciolo....amore mio quanto sei cresciuto! Presto la zia potrà prenderti fra le braccia per stringerti forte e....mangiarti di baci... saporiti!

martedì 30 novembre 2010

Carpe Diem!

Perchè rimpiangere ciò che non è stato?....
La bellezza di un amore non si apprezza solo quando non ce l'hai più...ogni momento va vissuto come fosse unico ed ultimo...ogni minuto è prezioso per cogliere quell'istante con l'amato...poichè ciò che lasci non ritorna più...quel bacio non dato....quella carezza o quella parola non detta è già passato...sparisce nella nebbia del tempo...
Io invece....amo vivere la mia vita attimo per attimo...circondandomi della natura con i suoi odori...colori e la fantasia che mi offre il Creato...Amo te Anima mia...che con la tenerezza di un bambino riscaldi il mio cuore quotidianamente...senza guardare i miei errori e...le mie debolezze continuando ad amarmi senza spazi e limiti!

lunedì 29 novembre 2010

L'abbraccio di Dio!

Corriamo in cima al mondo dove potremo scorgere lo splendore infinito dell'abbraccio universale di Dio...amante dell'umanità ... lasciamoci plasmare dall'Eterno...che ci ha donato il Creato per illuminare i nostri occhi di onde colorate e luccichii di astri che come musica nel cielo si perdono nel blu intenso del cielo!

Amore del mio cuore!

Sei il mio giro-tondo intorno al mondo....la mia storia tra le dita...quella unica ... vera!
Sei la novità del mio cuore...il gioco che mai finirà perchè tu sei la Gioia....niente di ciò che tu doni è effimero...ogni cosa che viene da te vive nell'eternità e...nello spazio senza fine...come l'amore che mi porti fin dal seno materno...sei la speranza che allieta ogni mia attesa... Luce che splende in me!