
Narra che tra i pastori che accorsero la notte di Natale ad adorare il Bambino ce n´era uno tanto poverello che non aveva proprio nulla da offrire e si vergognava molto. Giunti alla grotta, tutti facevano a gara a offrire i loro doni. Maria non sapeva come fare per riceverli tutti, dovendo tenere in braccio il Bambino. Allora, vedendo il pastorello con le mani libere, prende e affida a lui Gesù. Avere le mani vuote fu la sua fortuna e, su un altro piano, sarà anche la nostra.
Ecco...trovo questo messaggio semplicemente meraviglioso...auguro a te che lo leggi.... di andare verso Gesù con le tue mani vuote ma con un cuore umile e pieno di desiderio di incontrarlo....toccarlo e...amarlo....Porta te stesso e tutti i tuoi affanni come dono...offriti a LUI completamente... non aspetta altro che mettere il Suo seme d'Amore nelle tue mani.
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