
che invade il tuo per tutto l'abbandono in cui nuota il mondo intero.
Amo ogni essere ammalato e solo.
Chi consola il loro pianto? ...Chi compiange la loro morte lenta?
E chi stringe al proprio cuore il cuore disperato?
Dammi, mio Dio, d'essere nel mondo il
sacramento tangibile del tuo amore:
d'essere le braccia tue che stringono a sé e consumano in amore
tutta la solitudine del mondo!
2 commenti:
Mi piacerebbe essere "le Sue braccia" che stringono e consumano la solitudine del mondo... posso fare ben poco...MA quel poco voglio farlo bene. Ciao Lory cara.
Mi piace venire qui, leggere e riempirmi di cose "buone"
Lucia
Amo la tua anima meravigliosamente bella! Grazie a te Lucia per il tuo amore!
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